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news - 16/8/2000 - Giubileo: il Papa mette i giovani in primo
piano
ANSA - GMG: I
GIOVANI IN POLITICA, IL PAPA ESEMPIO PER TUTTI
(ANSA) - ROMA, 16
AGO - Migliaia di giovani si radunano attorno al Papa e al progetto
di solidarietà del Vangelo, altrettanti fuggono dalla politica e
dai partiti ormai incapaci di mobilitare energie e risorse nelle
nuove generazioni. E' la riflessione aperta, alla vigilia della
Giornata mondiale della gioventù, nei movimenti giovanili di alcune
forze politiche italiane. Il Papa, ammettono anche i più laici,
alimenta nei giovani il sogno di cambiare il mondo, ciò che la
politica ormai non sa più fare.
"La Chiesa - osserva Andrea Catena, dell'esecutivo nazoinale
della Sinistra giovanile - offre ai giovani una radicalità di
valori religiosi ed etici, magari non tutti condivisibili, sa
alimentare il sogno di cambiare il mondo e attorno a questo sogno
aggrega i giovani. La politica, invece, non riesce più a credere
nella possibilità di un cambiamento, quindi non sa più
entusiasmare". Si deve tornare a parlare di valori, dice il
giovane diessino, come prova "l'ottima risposta dei giovani
alle iniziative della Quercia per l'Africa o contro il
razzismo".
Attenzione però. "Noi - dice Antonio Iannamorelli, del
movimento giovanile del Ppi - non andiamo a migliaia a incontrare
Giovani Paolo Secondo come se fosse Ronaldo o una rock star. Il Papa
è così amato dai giovani perché è un magnifico interprete del
modo in cui Gesù Cristo è stato su questa terra." "I
giovani popolari - dice ancora Iannamorelli - vivono con particolare
entusiasmo questo grande avvenimento: il messaggio di pace, di amore
e di solidarietà della Giornata mondiale della gioventù è anche
il fulcro della nostra riflessione politica e del nostro agire
quotidiano".
Se i giovani rispondono a centinaia di migliaia all'appello del
Papa, per il responsabile del movimento giovanile di Forza Italia
Simone Baldelli "lo stato laico dovrebbe prendere esempio dalla
Chiesa". "Il Papa - afferma - riesce a mettere davvero in
primo piano i giovani, considerati invece nel nostro paese l'ultima
ruota del carro". "Il primo incontro con il Papa -
conclude il giovane dirigente azzurro - è stato un grande momento,
dal quale viene un messaggio forte che va al di là delle mere
ragioni di fede. Mettere al centro i giovani è proprio di un paese
virtuoso: i giovani sono il futuro, ma anche il presente della
società".
IL GIORNALE -
Giovani politici: il Papa è un esempio per tutti - pag. 7
"La Chiesa -
osserva Andrea Catena, della Sinistra giovanile - sa alimentare il
sogno di cambiare il mondo". "Il Papa - dice Antonio
Iannamorelli, dei giovani popolari - è amato dai giovani perché è
un magnifico interprete del modo in cui Cristo è stato sulla
terra". "Il Papa - dice Simone Baldelli, dei giovani di
Forza Italia - mette in primo piano i giovani, considerati nel
nostro Paese l'ultima ruota del carro".
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