(ANSA) - ROMA, 3 MAG - Risposta polemica dei giovani di Forza Italia a Francesco Rutelli, che ieri ha definito ''camerieri'' di Berlusconi i leader delle altre formazioni della CdL. Oggi pomeriggio i giovani del partito di Berlusconi si presenteranno vestiti da camerieri alla sede romana dei comitati per Rutelli, in piazza Santi Apostoli.

''Porteremo a Rutelli tre piccoli regali'', annuncia il comunicato del coordinamento nazionale dei giovani di Forza Italia. Una camomilla perche' Rutelli ''si dia una calmata'', e un conto con ''i fatti sinistri della sinistra al governo''. Ecco quello che i giovani di Forza Italia, vestiti da camerieri, hanno portato oggi alla sede dei comitati per Rutelli a Roma. In conto a Rutelli, i giovani del partito di Berlusconi hanno messo ''Irap, eurotassa, riforma Bindi, riforma Berlinguer, dossier Mitrokhin, ribaltoni, cambi di casacca, lavori socialmente utili''.

''Noi, che a differenza della sinistra rispettiamo tutti i lavoratori, e quindi anche i camerieri - ha detto il coordinatore dei giovani di Fi, Simone Baldelli - ci siamo improvvisati camerieri per un giorno per portare a Rutelli il conto salato di cinque anni di governo ed una camomilla, affinche' si dia una calmata e la smetta di insultare gli avversari politici''.

(AGI) - Roma, 3 mag. - Sull'onda della polemica di ieri, quando Rutelli aveva parlato di 'servilismo' e di 'camerieri' riferendosi ad alcuni leader della CDL, oggi i giovani azzurri, che avevano criticato il candidato dell'Ulivo per aver usato il termine 'cameriere' come se fosse un insulto, si sono presentati al comitato elettorale di Francesco Rutelli in camicia bianca e papillon nero (sorta di Re Magi degli anni Venti), con una camomilla in un vassoio ed un 'conto' molto particolare nell'altra mano. Sul conto, infatti, campeggiano alcuni "fatti sinistri della sinistra al Governo", come - dicono i giovani azzurri - IRAP, Eurotassa, riforma Bindi, riforma Berlinguer, dossier Mitrokhin, ribaltoni, cambi di casacca, lavori socialmente utili.

Ma non tarda ad arrivare la risposta dei giovani della Sinistra Giovanile: "tra i 'doni' vi siete dimenticati il programma, che non avete...". "Noi - afferma Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani azzurri - che a differenza della sinistra rispettiamo tutti i lavoratori, e quindi anche i camerieri, ci siamo improvvisati camerieri per un giorno per portare a Rutelli il conto salato di cinque anni di governo ed una camomilla, affinche' si dia una calmata e la smetta di insultare gli avversari politici"

Ma i giovani della Quercia non si fidano del cavallo di Troia portato dagli azzurri e ribattono colpo su colpo. "Cari ragazzi di Forza Italia, sappiamo che oggi vi recherete da Rutelli travestiti da camerieri con tre regali. Speriamo che tra questi ci sia anche il programma del vostro leader. Apprezziamo infatti la goliardia - proseguono - ma preferiremmo che ci aiutaste a parlare di contenuti e programmi. Rutelli ha presentato le sue proposte per le ragazze e i ragazzi italiani. Berlusconi no. L'unica proposta pervenuta finora e' il contratto libero, ossia la possibilita' di licenziamento per i giovani assunti".

(ANSA) - ROMA, 2 MAG - ''Ci vuole coraggio a festeggiare il primo maggio e, il giorno dopo, utilizzare la parola cameriere come se fosse un insulto''. Cosi' il responsabile dei giovani azzurri Simone Baldelli commenta le dichiarazioni del candidato premier Francesco Rutelli.

''Rutelli - si legge in una nota - puo' smentire, precisare o correggere il tiro, ma noi sappiamo bene che la sinistra ha questa visione del mondo in cui contano gli intellettuali organici per realizzare una egemonia culturale, in cui conta il partito-Stato per limitare le liberta' individuali, in cui contano i 'proletari' per dare braccia alle rivoluzioni, ma i camerieri, in livrea o meno, sono da disprezzare''. ''Forse - conclude Baldelli - il passaggio di questi anni dalle fabbriche ai salotti ha fatto emergere nella classe dirigente ulivista un certo snobbismo spocchioso''.

Anche la strategia del logoramento vuole tempi, scansioni e leit motiv. Il pendolo di Francesco Rutelli spazia perciò dalla richiesta reiterata della sfida Tv con Berlusconi fino al tema della rimonta in atto. Al punto che per il candidato premier dell’Ulivo sarebbe questione ormai di pochi colleggi, di qualche migliaio di voti, se non addirittura poche centinaia. È il Sud che l’induce a parlare così, quel Mezzogiorno che soprattutto in Puglia sembra, per Rutelli (che domani e domenica sarà tra Battipaglia e Napoli), fornire alla coalizione di centrosinistra una marcia in più. Sostiene da Bitonto: «La situazione ci darà sorprese molto piositive, ce la giocheremo in pochi collegi sulla base di poche migliaia se non di poche centinaia di voti». [...]

E in tema di botta e risposta, ecco anche un gustoso duello tra i giovani di Forza Italia che in risposta alle accuse di servilismo e camerieri lanciate l’altro giorno da Rutelli agli alleati della Cdl si sono presentati ieri al Comitato Rutelli in camicia bianca e papillon nero con una camomilla sul vassoi e un conto assai salato da presentare al candidato premier dell’Ulivo (Irap, Eurotassa e così via); mentre i giovani Ds hanno replicato: «Cari ragazzi di Forza Italia che vi recherete da rutelli con tre doni, non dimenticate per favore il programma del vostro leader: per ora l’unica proposta pervenuta è il contratto libero, ovvero la possibilità di licenziamento per i giovani assunti».