(ANSA) - ROMA, 30 APR - I giovani di Forza Italia annunciano una ''grande mobilitazione nazionale'' in occasione dell'1 maggio per vivere la festa del lavoro ''senza polemiche, ma con senso critico nei confronti di chi ha illuso e deluso migliaia di giovani con i lavori socialmente utili''. Un'occasione inoltre per sostenere i giovani candidati in vista delle elezioni e tutta la coalizione di centro-destra.

In un comunicato, i giovani del partito di Berlusconi annunciano che ''saranno almeno cinquemila, in oltre sessanta piazze lungo tutto lo Stivale'', e che, ''armati di volantini artigianali fotocopiati in proprio ed altro materiale elettorale, inviteranno i loro coetanei a partecipare alla 'scelta decisiva del 13 maggio, per assumersi la responsabilita' di scegliere in prima persona'''.

''Si tratta di un'iniziativa spontanea'' spiega Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia, per il quale tanti giovani, ''invece di andare al concerto sul lavoro che non c'e' hanno scelto di impegnarsi per un leader che puo' garantire al paese nuove opportunita'''.

(ANSA) - ROMA, 1 MAG - I giovani di Forza Italia disertano il 'concerto sindacale' di piazza S. Giovanni (''siamo stufi - affermano - di vedere il solito concerto politicizzato'') e dicono che la ''festa del lavoro non puo' essere spacciata come la festa della sinistra''.

I giovani azzurri fanno sapere di essersi oggi mobilitati a migliaia in oltre sessanta piazze italiane con volantini e materiale di propaganda per celebrare il 1 maggio ''come festa delle nuove opportunita' di lavoro e per esortare i giovani a partecipare al voto del 13 maggio''.

''La stragrande maggioranza dei giovani italiani - ha detto Simone Baldelli, coordinatore dei giovani di Fi - non si lascia incantare o comprare con un concerto musicale; la propaganda della sinistra di governo e quella della sinistra sindacale non convincono piu' nessuno, specie quando strumentalizzano la musica, che e' e deve restare un patrimonio di tutti''.

Roma, 30 apr. - (Adnkronos) - Cinquemila giovani di Forza Italia saranno domani in oltre sessanta piazze italiane per ''una grande mobilitazione per celebrare il primo maggio senza polemiche ma con senso critico nei confronti di chi ha illuso e deluso migliaia di giovani con i lavori socialmente utili''.

(AGI) - Roma, 30 apr. - "E' facile promettere soldi in prestito e cinema gratis, meno facile e' creare condizioni di sviluppo economico ed opportunita' di lavoro vere". Per questo Simone Baldelli, responsabile Giovani di FI, afferma che "i giovani che vanno al concerto del primo maggio pagano un biglietto molto caro, quello delle riforme che non sono state realizzate e del lavoro che non c'e'".

Baldelli parla dei 10 punti dell'Ulivo per i giovani osservando che "potevano realizzarli in questi sei anni di buio, in cui l'unica riforma che spicca e' quella sulla leva, realizzata grazie all'appoggio determinante e sostanziale della Cdl". Proprio in occasione del primo maggio, i giovani 'azzurri' hanno indetto una "mobilitazione nazionale": cinquemila tra ragazzi e ragazze, in sessanta piazze in tutta Italia, che "invece di andare al concerto sul lavoro che non c'e' si impegnano per un leader che puo' garantire al Paese nuove opportunita'". L'idea e' infatti di trascorrere la festa del Lavoro nei gazebo per le elezioni, politiche e amministrative.

(ANSA) - TORINO, 1 MAG - Fanno ancora discutere a Torino, ad alcune ore dalla fine della manifestazione organizzata dai sindacati i contrasti avvenuti stamani tra alcuni partecipanti ed un gruppo di esponenti di Forza Italia che non hanno potuto accedere al corteo. [...]

Spiega il coordinatore dei Giovani di Forza Italia, Davide Balena: ''Stamani era mia intenzione partecipare insieme ad amici al corteo, tuttavia questo 'pericoloso' intento ha trovato subito un ostacolo da parte di chi negava l' accesso sulla base della mia diversita' di pensiero. Non abbiamo tutti il diritto di partecipare pacificamente? Non siamo tutti lavoratori? E' drammatico - conclude una nota di Balena - constatare che in un paese democratico come il nostro si e' costretti ad accettare simili fatti senza poter far nulla''.