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news - 01/10/2001
- Scuola: giovani FI, riforma maturità primo successo Moratti SCUOLA:
GIOVANI FI, RIFORMA MATURITA' PRIMO SUCCESSO MORATTI
(Adnkronos) - Roma, 1 ott. -
Mentre le polemiche sui fondi stanziati in Finanziaria per la scuola non accennano a placarsi i
giovani di Forza Italiano plaudono alla decisione di inserire nel documento economico la riforma della commissione degli esami di
maturità, definendo la decisione un ''primo successo della Moratti e
del nostro movimento''.
''Era da anni -afferma il responsabile nazionale di Alternativa Studentesca, Flavio Mannini- che chiedevamo che a valutarci fossero i
docenti che ci seguivano durante l'intero iter formativo, e finalmente un ministro, che sta dimostrando di essere vicino alle
famiglie e agli studenti, più di quanto abbiano fatto i suoi predecessori, ha risposto a questa istanza in tempi rapidissimi
inserendo tale provvedimento all'interno della legge Finanziaria all'articolo 13 comma 7. La richiesta di una commissione formata
esclusivamente da membri interni -prosegue Paini- si basava, oltre che sull'evidente risparmio che alle casse dello stato avrebbe
portato tale provvedimento, anche su senso di equità e giustizia che
spesso durante gli esami viene meno, a causa della poca conoscenza che i commissari esterni avevano degli esaminati. La figura del
presidente di commissione esterno, inoltre, è un'ulteriore garanzia
per la regolarità dello svolgimento e della valutazione delle prove.
Questo -conclude Paini- è il primo passo di un grande cambiamento che si sta avviando all'interno della Scuola italiana e che
vedrà finalmente lo studente al centro dell'universo scuola''.
SCUOLA:
MATURITA', ALTERNATIVA STUDENTESCA, PRIMO SUCCESSO
(ANSA) - ROMA, 1 OTT - Commissari tutti interni per gli esami
di maturità: è un ''primo successo per il ministro dell'Istruzione
Moratti''.
E' il commento dei giovani di Alternativa Studentesca alla norma contenuta in Finanziaria.
''Era da anni - ha commentato il responsabile nazionale Flavio Mannini - che chiedevamo che a valutarci fossero i docenti
che ci seguono durante l'intero iter formativo, e finalmente un ministro, che sta dimostrando di essere vicino alle famiglie e
agli studenti più di quanto abbiano fatto i suoi predecessori, ha risposto a questa istanza in tempi rapidissimi inserendo tale
provvedimento nella Legge finanziaria''. La richiesta di una commissione formata esclusivamente da membri interni si basava,
afferma Paini, ''oltre che sull'evidente risparmio per le casse dello Stato, anche sul senso di
equità e di giustizia che spesso durante gli esami viene meno a causa della poca
conoscenza che i commissari esterni hanno degli esaminati. La figura del presidente di commissione esterno - ha aggiunto -
è un'ulteriore garanzia per la regolarità dello svolgimento e della valutazione delle prove''. Questo, conclude Alternativa
Studentesca, è ''il primo passo di un grande cambiamento che si sta avviando all'interno della Scuola italiana e che
vedrà finalmente lo studente al centro dell'universo scuola''.
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