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Forza Italia Giovani

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LAVORO: BALDELLI (FI), SOLO GIOVANI TAFAZZI IN PIAZZA

(Adnkronos) - Roma, 15 mar. - ''I giovani che si illudono di scendere in piazza per bastonare Maroni sono destinati a fare la fine di Tafazzi''. Secondo il coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia, Simone Baldelli, se il 23 marzo ci saranno dei 'figli' in piazza ''si tratterà di quell'esigua minoranza di giovani italiani politicizzati, strumentalizzati e figli della cultura del vecchio e della conservazione''. Dei giovani che pur di contestare Berlusconi e il Governo non si fanno alcuno scrupolo ''a remare contro i nostri coetanei disoccupati''.
Baldelli attacca anche il segretario dei Ds, Piero Fassino, accusandolo di partecipare all'iniziativa sindacale esclusivamente per difendere il suo ruolo di segretario dei Ds. ''Un ruolo -conclude Baldelli- da tempo minacciato dall'iperattivismo antigovernativo e
strumentale del leader sindacale-diessino Sergio Cofferati''.

ART 18: BALDELLI (FI) A UDS: IN PIAZZA SOLO GIOVANI "TAFAZZI"

(ANSA) - ROMA, 15 MAR - I giovani che scenderanno in piazza il 23 marzo per protestare contro il governo e la riforma dell'Art.18 remano contro se stessi, ''si illudono di bastonare Maroni e faranno invece la fine di Tafazzi''. E' quanto replica Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia, alla sfida lanciata dall'Unione degli studenti.
''Se il 23 marzo ci saranno dei 'figli' in piazza - afferma Baldelli - si tratterà di quell'esigua minoranza di giovani italiani politicizzati, strumentalizzati e figli della cultura del vecchio e della conservazione, i quali, pur di contestare Berlusconi e il governo, non si fanno alcuno scrupolo a remare contro i nostri coetanei disoccupati. I giovani che si illudono di scendere in piazza per bastonare Maroni, sono invece destinati a fare la fine di Tafazzi''. 
Baldelli accusa inoltre Piero Fassino di partecipare all'iniziativa sindacale ''esclusivamente per difendere il suo ruolo di segretario dei Ds, un ruolo da tempo minacciato dall'iperattivismo antigovernativo e strumentale del leader sindacale-diessino Sergio Cofferati''.

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