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LAVORO: BALDELLI (GIOVANI FI) "SINISTRA HA IDEE CONFUSE"

(AGI) - Roma, 22 Mag. - Prima di parlare, quasi in gergo 'cofferatiano', di stagione di nuovi diritti nel lavoro, la sinistra farebbe bene a chiarire a se stessa e ai cittadini se cio' che ha tentato di costruire in cinque anni di governo del paese sia stata una maggiore flessibilita', come sostengono alcuni suoi esponenti, o una maggiore precarieta', come, invece, affermano altri suoi altrettanto illustri esponenti: e' quanto ha dichiarato Simone Baldelli, esponente azzurro e coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia. "Sulla flessibilita', dall'articolo 18 al lavoro interinale, la sinistra - ha proseguito il parlamentare - non puo' illudersi di cavarsela ignorando il vero punto politico e raccontando la filastrocca della stagione dei nuovi diritti sul lavoro, diritti che, guarda caso, sono necessari solo da oggi, ma non sarebbero serviti ieri. Perche' se la sinistra crede davvero nella flessibilita' dovrebbe sapere che essa offre vantaggi, e cioe' posti di lavoro, proprio perche' non contempla certe tutele rigide; se crede, viceversa, nella rigidita' del sistema dovrebbe scagliarsi senza esitazione, come fanno Bertinotti e Casarini, contro ogni forma di 'precariato', rinnegando, di conseguenza, anche la linea del suo precedente governo sul lavoro interinale e sul resto."

LAVORO: BALDELLI, LA SINISTRA HA LE IDEE CONFUSE"
CHIARISCA COSA HA TENTATO DI COSTRUIRE DURANTE SUO GOVERNO

(Adnkronos) - Roma, 22 mag. - ''La sinistra ha le idee confuse''. E' quanto sostiene Simone Baldelli, coordinatore dei giovani di Forza Italia, commentando l'iniziativa dell'Ulivo sulla 'Carta dei diritti'. ''Prima di parlare, quasi in gergo 'cofferatiano', di stagione di nuovi diritti nel lavoro -dice Baldelli- la sinistra farebbe bene a chiarire a se stessa e ai cittadini se cio' che ha tentato di costruire in cinque anni di governo sia stata una maggiore flessibilita', come sostengono alcuni suoi esponenti, o una maggiore precarieta', come, invece, affermano altri suoi altrettanto illustri esponenti''.
Per Baldelli, ''sulla flessibilita', dall'art. 18 al lavoro interinale, la sinistra non puo' illudersi di cavarsela ignorando il vero punto politico e raccontando la filastrocca della stagione dei nuovi diritti sul lavoro. Diritti che, guarda caso, sono necessari solo da oggi, ma non sarebbero serviti ieri''. Infatti, aggiunge l'esponente di Fi, ''se la sinistra crede davvero nella flessibilita', dovrebbe sapere che essa offre vantaggi, e cioe' posti
di lavoro, proprio perche' non contempla certe tutele rigide. Se crede, viceversa, nella rigidita' del sistema, dovrebbe scagliarsi senza esitazione, come fanno Bertinotti e Casarini, contro ogni forma di 'precariato', rinnegando, di conseguenza, anche la linea del suo precedente governo sul lavoro interinale e sul resto''.

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