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Forza Italia Giovani

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Archivio news - 20/06/2002 - Maturità: studenti FI, esami falsati da anticipazioni web
Paini, una barzelletta su cui deve intervenire Procura Repubblica

MATURITA': STUDENTI FI, ESAMI FALSATI DA ANTICIPAZIONI WEB 
PAINI, UNA BARZELLETTA SU CUI DEVE INTERVENIRE PROCURA REPUBBLICA


(Adnkronos) - Roma, 20 giu. - ''Questa vergogna degli esami di maturita' deve finire''. A ribadire la necessita' di rivedere le prove di licenza superiore, anche alla luce del massiccio uso della tecnologia, e' il responsabile nazionale di Alternativa studentesca, Flavio Mannini, secondo il quale e' ormai ''una prova falsata dalle anticipazioni di numerosi siti internet sulla quale non doveva vigilare il ministero ma la Procura della Repubblica''. Secondo Paini, quindi, ''serve un'attenta riflessione sull'utilita' di continuare questa barzelletta. In alcuni casi -denuncia- le pagine sembrano scannerizzate. Non e' da escludere che siano i docenti ad averle fatte uscire''.

MATURITA': ALTERNATIVA STUDENTESCA; MINISTERO AVVII INDAGINE
PAINI, FUGA NOTIZIA NON CREDO SIA DA IMPUTARE A MIUR


Roma, 20 giu. - (Adnkronos) - La comparsa del titolo della versione di latino gia' da ieri sera e' ''sicuramente un atto gravissimo'' su cui il ministero ''deve avviare una seria indagine interna'' ma che non necessariamente va imputato al controllo del ministero. Ne' e' convinto il responsabile nazionale di Alternativa studentesca, Flavio Mannini, che non esclude possa essere ricollegato alla protesta dei docenti.
''A questo punto -afferma Paini- il ministero deve avviare una seria indagine interna, tenuto conto che il titolo della versione e' conosciuto da pochissime persone. Credo che comunque vada rivisto totalmente l'esame. Se la versione era presente in rete gia' dalla sera prima siamo di fronte ad un esame che non ha una grande valenza per la valutaziuone. Mi auguro -aggiunge- che la famosa polizia postale e la Procura della Repubblica di Roma facciano luce su questi 'misteri'. Non credo comunque che la vicenda sia da imputare direttamente al controllo del ministero, non escludo si possa ricollegare alla protesta dei docenti. Non e' -si chiede- che comunque c'e' qualcuno che sta remando contro? Occorre cercare di capire chi''.

MATURITA': ALTERNATIVA STUDENTESCA, "MACCHE' FUGA DI NOTIZIE…"

(AGI) - Roma, 20 giu. - "La fuga di notizie sui temi di maturita' e' una barzelletta". Lo sostiene Alternativa Studentesca, sottolineando che "e' impossibile credere che sia stata una talpa del ministero dell'istruzione a comunicare il titolo della seconda prova di latino, tenuto conto che nel forum del sito di Studenti.it sono arrivati migliaia di messaggi e la possibilita' di azzeccare un brano noto come quello di Cicerone erano alte". Alternativa studentesca sottolinea poi che "siti come Studenti.it e Il Nuovo.it hanno fornito anticipazioni sbagliate della prova di matematica. Sono atti di sciacallaggio ai quali e' necessario ribellarsi". 

MATURITA', FUGA DI NOTIZIE IN RETE, POLEMICA, ATTO SECONDO
ORA 3 GIORNI RELAX E LUNEDI' TERZA PROVA SCRITTA


(ANSA) - ROMA, 20 GIU - Anche oggi, fuga di notizie in rete durante la seconda prova scritta della maturita'. Gia' a partire dalle 9.00, indiscrezioni, piu' o meno precise, circa gli argomenti dei temi hanno cominciato ad apparire su vari siti. E poco dopo, intorno alle 10.00, il web riportava anche la soluzione della versione dal latino per il classico e 
indicazioni per il compito di matematica. Ma c'e' di piu': il sito internet Studenti.it afferma che gia' ieri sera intorno alle 22.30 sarebbe giunta nel proprio forum una segnalazione in merito al brano di Cicerone per la versione del Liceo Classico. Segnalazione che, sostengono i responsabili del sito, sarebbe giunta da ''qualche ente''. Si apre dunque un altro 'giallo'. Intanto, anche la seconda prova scritta e' superata. I 463.000 maturandi possono ora concedersi qualche giorno di riposo. La campanella degli esami squillera' nuovamente, infatti, lunedi' 24 giugno per la terza prova scritta, il temuto questionario multidisciplinare. Entro domani, 21 giugno, ogni commissione d'esame dovra' definire i quesiti della terza prova, la cui durata e' stabilita dalle stesse commissioni. Per il terzo scritto, che vertera' su non piu' di cinque materie, sono previste diverse tipologie: quesiti a risposta singola e multipla, trattazione sintetica di alcuni argomenti, analisi di casi pratici, problemi a soluzione rapida, sviluppo di progetti. La prova sara' analoga alle simulazioni ed esercitazioni effettuate durante l'anno scolastico.
Ultimo atto, il colloquio orale. Saranno le singole commissioni a decidere la data di inizio (presumibilmente agli inizi di luglio). L'esame prevede la valutazione su tutte lematerie e la presentazione di una tesina, anche multimediale.
Il punteggio minimo per la sufficienza all'esame di maturita' e' 60/100. Per calcolare il voto finale si sommano il credito scolastico (per un massimo di 20 punti) e i punti ottenuti con le prove. Per le prove scritte: il punteggio massimo per ciascuna prova e' 15, per un totale di 45. Per la prova orale, la commissione dispone invece di 35 punti per la valutazione. 
Tornando al problema della fuga di notizie, ancora una volta - la stessa situazione si era verificata ieri e pure lo scorso anno - la rete e le 'talpe' all'interno delle scuole si sono dimostrate piu abili di commissari e presidenti, riuscendo evidentemente a 'dribblare' i controlli. Questo nonostante il ministero abbia ribadito l'assoluto divieto dell'uso dei cellulari, pena l'annullamento delle prove.
E sul 'ruolo' di Internet in occasione degli esami di maturita' - oggi indiscrezioni e soluzioni delle prove sono apparse in rete ancor prima rispetto a ieri - si rinfocola la polemica. Duri i giudizi di vari parlamentari, mentre uno dei siti 'incriminati', Studenti.it, declina ogni responsabilita'. ''Sbagliare e' umano, perseverare e' diabolico -ha detto il responsabile Cultura della Margherita Enzo Carra- siamo di fronte alla volonta' di delegittimare l'esame di maturita', aggravata dalla corposa fuga di notizie, che rischia di mortificare gli sforzi di studenti e docenti onesti e in ogni caso di rendere inutile un esame, come quello di maturita', che segna un passaggio decisivo nel percorso scolastico degli studenti''. Senza appello il giudizio del Verde Mauro Bulgarelli: ''Quest'anno l'esame e' finito in una barzelletta''. 
Secondo il deputato verde infatti ''premesso che non esiste maturando che non cerchi di sapere prima dell'esame i temi o le traduzioni con cui dovra' cimentarsi, non si puo' fare a meno di sottolineare che quest'anno la nuova maturita' della Moratti, dopo tanto parlare di rigore e serieta', e' finita in barzelletta, tant'e' che nelle prime ore della mattina gia' erano in rete a disposizione di tutti traduzioni e soluzioni delle prove. La prova del nove - ha commentato Bulgarelli - che questo e' un ministero blindato che fa acqua da tutte le parti''.
Anche gli studenti, sia pure con toni diversi, sono intervenuti nella polemica. L'esame, sostiene Alternativa studentesca, e' ''falsato dalle anticipazioni su numerosi siti, e su esso non doveva vigilare il ministero ma la procura della Repubblica''. La ''vergogna degli esami di maturita' - aggiunge - deve finire''. Secondo il responsabile del movimento Flavio Mannini, e' dunque necessario rivedere le prove di licenza superiore anche alla luce del massiccio uso della tecnologia. Per Alternativa studentesca, quindi, ''serve un'attenta riflessione sull'utilita' di continuare questa barzelletta. In alcuni casi - rilevano gli studenti - le pagine sembrano scannerizzate. Non e' da escludere che siano i docenti ad aver fatto uscire le tracce''.
Prende posizione anche Studenti.it, uno dei siti sul quale stamani e anche ieri sono comparse le indiscrezioni sulle tracce. Studenti.it, sottolinea di non ritenersi ''responsabile della fuga di notizie sulla prima e seconda prova dell'esame di maturita', avvenuta attraverso i propri forum. Questi ultimi, di fatto, sono degli spazi liberi di espressione e di comunicazione messi a disposizione degli utenti, il cui contenuto non rientra quindi sotto la responsabilita' di Studenti.it''. I responsabili del sito hanno quindi sottolineato la loro ''continua e solerte collaborazione'' con la Polizia Postale, ma rilevano che ''nel rendere pubbliche le tracce delle prove d'esame, a nostro avviso, non vi e' violazione del segreto d'ufficio, come confermato dalla stessa Polizia, dal momento in cui vengono dettate nelle aule scolastiche dalle Commissioni''. 

 


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