Archivio
news - 01/07/2002 - Marco
Biagi: Baldelli (FI), scuse Scajola gesto importante
BIAGI: BALDELLI (FI), SCUSE SCAJOLA GESTO IMPORTANTE
(Adnkronos) - Roma, 1 lug. - ''Le scuse e il rammarico espressi
oggi dal ministro Scajola verso la famiglia Biagi rappresentano un gesto di sensibilita' personale e politica, dopo il quale sarebbe
bene chiudere questo difficile capitolo della vicenda dell'omicidio di Marco Biagi e lavorare tutti insieme e con impegno sul capitolo
che e' di gran lunga quello piu' importante, e cioe' quello delle
indagini''. Lo afferma Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani di Fi. ''Dopo questo segnale -continua Baldelli- ogni
ulteriore polemica rischia di suonare tanto inutile quanto strumentale e dannosa all'accertamento della verita'''.
BIAGI: BALDELLI (FI), SCUSE SCAJOLA GESTO IMPORTANTE E DEFINITIVO
AGI) - Roma, 1 lug. - "Le scuse e il rammarico espressi oggi dal ministro Scajola verso la famiglia Biagi rappresentano un
gesto di sensibilita' personale e politica, dopo il quale sarebbe bene chiudere questo difficile capitolo". Lo dice il
coordinatore dei giovani di Fi, Simone Baldelli, che aggiunge: "Ora si deve lavorare tutti insieme e con impegno sul capitolo
che e' di gran lunga quello piu' importante, e cioe' quello delle indagini. Dopo questo segnale, ogni ulterire polemica
rischia di suonare tanto inutile quanto strumentale e dannosa all'accertamento della
verita'".
BIAGI: BALDELLI (FI), NO A CRIMINALIZZAZIONE BIAGI-SCAJOLA
(AGI) - Roma 2 lug. - Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia invita ad evitare ogni tipo di
criminalizzazione affermando che "come, in modo assolutamente responsabile, il Governo ha detto 'no' alla criminalizzazione di
Cofferati dopo la pubblicazione delle email di Biagi, allo stesso modo, la sinistra dovrebbe evitare la campagna di
criminalizzazione nei confronti del Ministro degli Interni".
Baldelli auspica "il ritorno ad un clima sereno di confronto politico sulle idee e sui progetti di riforma, in luogo delle
beghe e dei veleni sulle parole dette o non dette".
|