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news - 25/07/2002
- Scuola: Giovani FI, voto in condotta no patrimonio Berlinguer
Paini, per la prima volta vera e propria rivoluzione
SCUOLA: GIOVANI FI, VOTO IN CONDOTTA NO PATRIMONIO BERLINGUER
PAINI, PER LA PRIMA VOLTA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE
(Adnkronos) - Roma, 25 lug. - ''Se i Ds danno il voto in condotta
al ministro Moratti, e valutano la sua azione di governo con un'positivo' zero, dobbiamo pensare che il ministro Berlinguer avesse
abolito a suo tempo il voto di condotta convinto che la situaione dell'istruzione in Italia e il suo maldestro tentativo di riforma non
avrebbe potuto raggiungere questa valutazione''. E' quanto afferma in
una nota il coordinatore nazionale di Alternativa Studentesca, Flavio Mannini, commentando le dichiarazioni del gruppo Ds'Ulivo della Camera
sull'operato del ministro Moratti.
''La scuola -aggiunge Paini- sta vivendo per la prima volta una rivoluzione vera e propria che oltre ad essere costruita e condivisa
dalla maggior parte delle componenti del mondo dell'istruzione e' anche basata sulla disponibilita' reale di risorse
economiche. Siamo inoltre stanchi delle dichiarazioni di coloro che accusano il
ministro di voler finanziare le scuole private, quando chi dice cio'
sono proprio quelli che hanno finanziato direttamente le istituzioni
scolastiche non statli con la legge farsa sulla parita' scolastica, andando contro le richieste dell'Europa che chiedeva da anni e
continua a chiedere di avviare un vero sistema di istruzione
pubblico-privato''.
SCUOLA: ALTERNATIVA STUDENTESCA, RIFORMA E’ CONDIVISA
(ANSA) - ROMA, 25 LUG - Il voto in condotta ''non e' patrimonio di Berlinguer e compagni''. Lo afferma Alternativa
Studentesca, criticando le posizioni espresse oggi dai Ds in merito alla politica scolastica del ministro Moratti e
sostenendo, al contrario, che la riforma allo studio e' ''condivisa e finanziata''.
''La scuola sta vivendo per la prima volta - ha affermato il coordinatore nazionale del movimento, Flavio Mannini - una
rivoluzione vera e propria che, oltre ad essere costruita e condivisa dalla maggior parte delle componenti del mondo
dell'istruzione, e' anche basata sulla disponibilita' reale di risorse
economiche''. Gli studenti di Alternativa Studentesca affermano inoltre di essere ''stanchi delle dichiarazioni di
coloro che accusano il ministro Moratti di voler finanziare le scuole private, quando chi dice cio' sono proprio quelli che
hanno finanziato direttamente le istituzioni scolastiche non statali con la legge farsa sulla parita' scolastica, andando
contro le richieste dell'Europa che chiedeva da anni - ha concluso Paini - di avviare un vero sistema di istruzione
pubblico integrato''
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