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news - 11/09/2002
- Scuola: Giovani FI, su libri testo reazioni spropositate
Paini, si sta toccando nervo scoperto chi non ha fatto conti con
passato?
SCUOLA. GIOVANI FI, SU LIBRI TESTO REAZIONI SPROPOSITATE
PAINI, SI STA TOCCANDO NERVO SCOPERTO CHI NON FATTO CONTI CON PASSATO?
(Adnkronos) - Roma, 11 set. - Nella polemica sui libri di testo
si sono registrate ''reazioni spropositate''. Flavio Mannini, responsabile scuola di Forza Italia Giovani e coordinatore di
Alternativa studentesca, accusa la sinistra di ''alzare barricate'' e
di ''reagire in maniera spropositata'', ogni volta che ''qualcuno presenta in Parlamento o nelle assemblee regionali proposte per
salvaguardare il pluralismo dei testi scolastici''.
''Vuol dire forse -chiede Paini- che si sta toccando un nervo scoperto di chi, come Diliberto e compagni, non avendo fatto i conti
con il proprio passato ha paura di una rivisitazione dei testi di storia? Auspichiamo - conclude - che venga garantita al piu' presto
la liberta' di apprendimento e proponiamo che ogni studente possa scegliere il testo che reputa piu' opportuno per la sua formazione''.
SCUOLA: SUI LIBRI DI TESTO STUDENTI POLEMICI
(AGI) - Roma, 11 set. - La proposta di legge presentata dal parlamentare di Forza Italia Fabio Garagnani sui criteri per
l'adozione dei libri di testo accende la polemica fra gli studenti.
"Pensare di imporre per legge una interpretazione storiografica piuttosto che un'altra ci sembra delirante"
accusano gli studenti dell'Uds e sottolineano che "nella scuola e' fondamentale che si affermi il pluralismo delle idee e che si
promuova il dibattito e il confronto fra posizioni diverse.
Teorizzare o addirittura imporre una presunta oggettivita' della storia ci sembra culturalmente sbagliato ancor prima che
politicamente strumentale a intenzioni revisionistiche".
Replicano vivacemente i ragazzi di Alternativa studentesca: "ogni volta che si tira fuori l'argomento dei libri di testo la
sinistra reagisce in maniera spropositata. Il problema - sottolinea il presidente Flavio Mannini - e' quello di garantire
agli studenti la liberta' nella loro formazione e la crescita del loro senso critico che in alcuni casi e' messo in
discussione da veri e propri falsi storici, errori ed omissioni presenti nella gran parte dei testi scolastici".
ApB-SCUOLA/ I GIOVANI DI F.I.: STUDENTI SCELGANO LIBERAMENTE I TESTI
DILIBERTO E COMPAGNI NON HANNO ANCORA FATTO I CONTI CON PASSATO
(Ap.Biscom) - Roma, 11 sett. - "Esistono decine di proposte di
legge sui libri di testo in Parlamento e nei consigli regionali, ma ogni qualvolta si tira fuori questo argomento la sinistra
reagisce in maniera spropositata. Evidentemente queste provocazioni colpiscono coloro come ". Lo sostiene
Flavio Mannini, presidente nazionale di alternativa studentesca e responsabile scuola di Forza Italia Giovani.
"Il problema garantire agli studenti la libertą nella loro formazione e la crescita del loro senso critico - continua Paini-
che in alcuni casi messo in discussione da veri e propri falsi storici, errori o omissioni, presenti nella gran parte dei testi
scolastici. Dunque per evitare qualsiasi polemica garantendo ai docenti la
possibiliTą di suggerire i testi sui quali studiare, proponiamo che gli studenti possano liberamente scegliere il
testo, assicurando in questo modo la libertą di scelta degli strumenti sui quali ognuno intende formarsi".
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