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news - 16/09/2002
- Scuola: Alternativa Studentesca, Cofferati Boys all'attacco
SCUOLA: ALTERNATIVA STUDENTESCA, COFFERATI BOYS ALL’ATTACCO
(AGI) - Roma, 16 set. - "Mentre da un lato gli studenti della Sinistra giovanile, per protestare contro la riforma della
scuola, buttano i libri nei sacchi della spazzatura, noi, dall'altro, ci battiamo affinche' i testi in adozione nelle
scuole italiane costino meno". Flavio Mannini, presidente di Alternativa studentesca e responsabile del dipartimento scuola
dei giovani di Forza Italia, stigmatizza l'iniziativa di protesta contro la politica scolastica del governo messa in atto
da alcuni studenti della sinistra.
"La protesta di oggi - spiega Paini - evidenzia che questi studenti di certo non combattono per difendere i diritti degli
altri ragazzi, ma si muovono su un preciso mandato dei loro leader politici e sindacali. Non ci stupiremmo se i prossimi
comunicati fossero firmati dalla nuova organizzazione Cgil giovani o Cofferati
boys".
SCUOLA: GIOVANI FI, I COFFERATI-BOYS ALL’ATTACCO
PAINI, PROTESTE OGGI CONFERMANO MANDATO LEADER POLITICI E SINDACALI
(Adnkronos) - Roma, 16 set. - I giovani di Forza Italia bocciano le proteste messe in atto oggi da alcune associazioni di sinistra in
diverse citta', accusandoli di ''andare all'attacco'' della scuola. E
il presidente di Alternativa studentesca e responsabile del dipartimento scuola dei giovani di Fi, Flavio Mannini, non usa mezzi
termini sostenendo che dietro tali proteste e' evidente il ''mandato'' di leader politici e sindacali.
'Mentre da un lato gli studenti della sinistra giovanile, per protestare contro la riforma della scuola, buttano i libri nei sacchi
della spazzatura, noi, dall'altro, - afferma Paini- ci battiamo affinche' i testi in adozione nelle scuole italiane costino meno. La
protesta di oggi evidenzia che questi studenti di certo non combattono per difendere i diritti degli altri ragazzi, ma si muovono
su un preciso mandato dei loro leader politici e sindacali. Non ci stupiremmo -conclude- se i prossimi comunicati fossero firmati dalla
nuova organizzazione Cgil giovani o Cofferati boys''.
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