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news - 15/02/2003 -
Corteo Pace: Baldelli (FI), pacifismo diverso da pace
CORTEO PACE: BALDELLI (FI), PACIFISMO DIVERSO DA PACE
(AGI) - Roma, 15 feb - Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia, interviene sul tema della pace, in
occasione delle manifestazioni di oggi: "Ai quei giovani che si illudono del fatto che per ottenere la pace basti indossare una
sciarpa multicolore, dipingersi la faccia e andare a saltellare al ritmo di musica in una piazza, diciamo che una cosa e' il
pacifismo e un'altra, ben piu' complessa e difficile, e' la ricerca e il mantenimento della pace. Non possiamo dimenticare
che oggi, nel mondo libero, molti giovani possono scendere in strada e manifestare liberamente il proprio pensiero; altri
giovani, invece, vengono addestrati, in nome del fanatismo, a compiere assassini o stragi. Per questo preferiamo indirizzare
il nostro auspicio di pace a quei milioni di giovani oppressi da regimi spietati e crudeli rispetto ai quali il pacifismo
nostrano non sembra avere la forza, o forse l'interesse, di muovere alcuna critica".
IRAQ: CORTEO ROMA, BALDELLI, DISTINGUERE TRA PACE E PACIFISMO
(ANSA) - ROMA, 15 FEB - ''Il pacifismo e' una cosa la pace un'altra'': lo afferma Simone Baldelli, coordinatore nazionale
dei giovani di Forza Italia commentando le manifestazioni.
''A quei giovani - aggiunge Baldelli - che si illudono del fatto che per ottenere la pace basti indossare una sciarpa
multicolore, dipingersi la faccia e andare a saltellare al ritmo di musica in una piazza diciamo che una cosa e' il pacifismo e
un'altra, ben piu' complessa e difficile, e' la ricerca e il mantenimento della pace''.
''Non possiamo dimenticare - rileva Baldelli - che oggi, nel mondo libero, molti giovani possono scendere in strada e
manifestare liberamente il proprio pensiero; altri giovani, invece, vengono addestrati, in nome del fanatismo, a compiere
assassini o stragi''.
''Per questo - conclude - preferiamo indirizzare il nostro auspicio di pace a quei milioni di giovani oppressi da regimi
spietati e crudeli rispetto ai quali il pacifismo nostrano non sembra avere la forza, o forse l'interesse, di muovere alcuna
critica''.
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