|
|
Forza
Italia Giovani
> Torna
al menu
precedente per
consultare l'archivio relativo alle iniziative del nostro gruppo.
|
Archivio
news - 28/04/2003
- 1° maggio: Baldelli (Forza Italia), parlate di Cuba
1 MAGGIO: MUSICA; BALDELLI (FORZA ITALIA), PARLATE DI CUBA
Ansa - 28/4/2003 Un appello ai conduttori del concerto del primo maggio, Claudio Amendola e Paola Cortellesi, affinche' nel corso del concerto ''spendano una parola di solidarieta' nei confronti delle famiglie dei dissidenti cubani fucilati e nei confronti di quanti, a Cuba, vengono perseguitati o incarcerati perche' chiedono diritti e democrazia''. Lo chiede Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia. ''Crediamo - dice Baldelli - che sia Amendola, il quale da sempre si proclama comunista, sia la Cortellesi, che di recente ha dichiarato di essere di sinistra, abbiano i requisiti giusti per cogliere l'occasione di lanciare un messaggio di liberta' ai tanti giovani di sinistra che li seguiranno, e che hanno il diritto di essere sensibilizzati su un dramma come quello delle violazioni dei diritti umani e delle liberta' fondamentali operate dal regime castrista''. Secondo Baldelli ''condannare le violente repressioni del regime cubano sarebbe un bellissimo messaggio di pace, ma anche di liberta', da far giungere ad un pubblico di ragazze e di ragazzi che indossano con spensieratezza le magliette col volto del Che, e che sicuramente sarebbero felici di poter dedicare una canzone, un applauso o un minuto di silenzio alla speranza di un futuro migliore per i nostri coetanei meno fortunati che vivono a Cuba, e che, come alcuni adolescenti italiani forse ignorano, hanno problemi ben diversi dal modello di telefonino cellulare troppo ingombrante o dalla scarsa velocita' di connessione ad internet''.
1 MAGGIO: GIOVANI FI, AMENDOLA AL CONCERTO PARLI DI CUBA...
Adnkronos - 28/4/2003
Un appello ai conduttori del concerto del Primo Maggio di Roma a San Giovanni, Claudio Amendola e Paola Cortellesi, affinche' nel corso del concerto ''spendano una parola di solidarieta' nei confronti delle famiglie dei dissidenti cubani fucilati e nei confronti di quanti, a Cuba, vengono perseguitati o incarcerati perche' chiedono diritti e democrazia''. A lanciarlo sono i giovani di Forza Italia. ''Crediamo -afferma il coordinatore nazionale Simone Baldelli- che sia Amendola, il quale da sempre si proclama comunista, sia la Cortellesi, che di recente ha dichiarato di essere di sinistra, abbiano i requisiti giusti per cogliere l'occasione di lanciare un messaggio di liberta' ai tanti giovani di sinistra che li seguiranno e che hanno il diritto di essere sensibilizzati su un dramma come quello delle violazioni dei diritti umani e delle liberta' fondamentali operate dal regime castrista''. Per Baldelli, ''condannare le violente repressioni del regime cubano sarebbe un bellissimo messaggio di pace, ma anche di liberta', da far giungere a un pubblico di ragazze e di ragazzi che indossano con spensieratezza le magliette col volto del 'Che', e che sicuramente sarebbero felici di poter dedicare una canzone, un applauso o un minuto di silenzio alla speranza di un futuro migliore per i nostri coetanei meno fortunati che vivono a Cuba e che, come alcuni adolescenti italiani forse ignorano, hanno problemi ben diversi dal modello di telefonino cellulare troppo ingombrante o dalla scarsa velocita' di connessione ad internet''.
1 MAGGIO/ BALDELLI: AMENDOLA E CORTELLESI PARLINO DI CUBA
Roma, 28 apr. (Ap.Biscom) - "Un appello" ai conduttori del concerto del primo maggio, Claudio Amendola e Paola
Cortellesi, affinch‚ nel corso del concerto a Roma "spendano una parola di
solidariet… nei confronti delle famiglie dei dissidenti cubani fucilati e nei confronti di quanti, a Cuba, vengono perseguitati
o incarcerati perchŠ chiedono diritti e democrazia". Lo lanciano i Giovani di Forza Italia. "Crediamo - sottolinea Simone
Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia - che sia Amendola, il quale da sempre si proclama comunista, sia
la Cortellesi, che di recente ha dichiarato di essere di sinistra, abbiano i requisiti giusti per cogliere l'occasione di
lanciare un messaggio di libert… ai tanti giovani di sinistra che li seguiranno, e che hanno il diritto di essere sensibilizzati su
un dramma come quello delle violazioni dei diritti umani e delle
libert… fondamentali operate dal regime castrista".
"Condannare le violente repressioni del regime cubano - conclude Baldelli - sarebbe un bellissimo messaggio di pace, ma
anche di libert…, da far giungere ad un pubblico di ragazze e di ragazzi che indossano con spensieratezza le magliette col volto
del 'Che', e che sicuramente sarebbero felici di poter dedicare una canzone, un applauso o un minuto di silenzio alla speranza di
un futuro migliore per i nostri coetanei meno fortunati che vivono a Cuba, e che, come alcuni adolescenti italiani forse
ignorano, hanno problemi ben diversi dal modello di telefonino cellulare troppo ingombrante o
dalla scarsa velocità di connessione ad internet".
|
|
|