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La manifestazione è stata ripresa nei servizi dei telegiornali: ![]() ANSA - PAR CONDICIO: PROTESTA GIOVANI FI DAVANTI MONTECITORIO (ANSA) - ROMA, 11 GEN - Si e' svolta stamane una manifestazione da Forza Italia-Giovani davanti a Montecitorio per protestare contro il provvedimento sulla par condicio. ''Crediamo che i giovani abbiano il diritto di conoscere le idee di tutti i politici'', ha affermato Simone Baldelli, coordinatore nazionale dei giovani azzurri. ''La sinistra - ha aggiunto - si finge preoccupata per l'astensionismo, ma nei fatti se ne infischia del diritto dei cittadini di essere informati''. Per Baldelli, ''i partiti della maggioranza vogliono impedire a chiunque di far sentire la propria voce, forse perche' non sono in grado di realizzare uno spot televisivo, certamente perche' si rendono conto, dopo le ultime figuracce, di avere ormai ben poco da dire agli italiani''. (ANSA). ADNKRONOS - PAR CONDICIO: FI GIOVANI MANIFESTANO DAVANTI MONTECITORIO Roma, 11 gen. - (Adnkronos) - I giovani di Forza Italia hanno manifestato questa mattina davanti a Montecitorio contro il provvedimento sulla par condicio. ''Crediamo che i giovani abbiano il diritto di conoscere le idee di tutti i politici -afferma Simone Baldelli, coordinatore nazionale del movimento- La sinistra si finge preoccupata per l'astensionismo, ma nei fatti se ne infischia del diritto dei cittadini di essere informati. I partiti della maggioranza vogliono impedire a chiunque di far sentire la propria voce, forse perche' non sono in grado di realizzare uno spot televisivo, certamnete perche' si rendono conto, dopo le ultime figuracce, di avere ormai ben poco da dire agli italiani''. AGI - PAR CONDICIO: FI GIOVANI, "DIRITTO ALL'INFORMAZIONE" (AGI) - Roma, 11 gen. - Giovani di Forza Italia hanno manifestato oggi davanti a Montecitorio contro il provvedimento sulla par condicio ed in favore della liberta' di informazione. Il coordinatore nazionale del movimento, Simone Baldelli, ha rivendicato per tutti i giovani il "diritto di conoscere le idee di tutte le parti politiche. La sinistra si finge preoccupata per l'astensionismo, ma nei fatti se ne infischia del diritto dei cittadini di essere informati; vuole impedire la comunicazione forse perche' non e' in grado di comunicare o forse perche' non ha molto da dire". (AGI) LA REPUBBLICA - Rinvio sulla par condicio ma si tratta con Trifoglio e Prc - pag. 6 ROMA (u.r.) - Ma chi lo chiede il rinvio? Una mattinata concitata, attaccati al telefono, nonostante l'intesa fra socialisti e governo per far slittare a dopo il congresso dei ds la legge sulla par condicio. E' finita, dopo un botta e risposta fra il sottosegretario Vita e il socialista Villetti, che ieri la richiesta di far saltare i lavori della commissione, è arrivata via telefono. Villetti ha ceduto, ma siccome ieri mattina era ai funerali di Bruno Zevi, ha dovuto chiamare dal suo telefonino il commissario anziano Zeller per annunciargli appunto "chiediamo di far slittare la discussione della legge sugli spot". Salvo poi, appena chiusa la conversazione, formare il numero di Marco Minniti per protestare con il sottosegretario di Palazzo Chigi. L'accordo - che era stato raggiunto qualche settimana fa fra Boselli e Minniti, e poi formalizzato nella cena di tutti i segretari nel giorno dell'Epifania - secondo i socialisti prevedeva una precisa richiesta di rinvio avanzata da parte del governo. Ma il sottosegretario alle Comunicazioni Vita deve avere interpretato in un' altra chiave la faccenda, se appunto ha chiesto allo Sdi di sollevare il problema. Formalmente la discussione alla Affari costituzionali riprenderà martedì prossimo perchè è vacante il posto di presidente della Commissione (il popolare Cananzi è diventato sottosegretario, in pole position ora c'è il ritorno di Rosa Russo Jervolino). Tutti favorevoli, nel centrosinistra, al rinvio. Dure le reazioni del Polo. Forza Italia chiede che a questo punto venga spostata anche la discussione in aula, e i giovani militanti forzisti hanno protestato davanti Montecitorio. |